Piovono polpette narra di un’isola in cui gli abitanti basano la loro sussistenza sulla lavorazione delle sardine. Come tutte le economie si arriva, poi, al momento di crisi, disagio e decadimento. Sull’isola, vive anche un bambino, Flint che, già da piccolo, mostra attitudini da scienziato-inventore.
Quando, dopo l’ennesimo tentativo di farsi valere a scuola (inventa le scarpe spray perché i bambini hanno difficoltà ad allacciarle) e la successiva derisione da parte dei compagni, Flint sembra sul punto di rinunciare al sogno…ecco arrivare la mamma che, nel regalargli un camice da scienziato, lo incoraggia a non mollare. Passa il tempo, la mamma non c’è più e Flint si trova ad inventare una macchina dai buoni propositi. Come andrà a finire?
In questo film noi, che abbiamo qualche anno in più dei bambini, riconosciamo alcune sfaccettature di trama che ci riportano a pellicole come: Ivo il tardivo, Star Wars, Armageddon, Chicken Little.
Dana:
C’era una volta un bambino di nome Flint che da grande voleva diventare un grande scienziato. Quando un giorno i bambini dovevano portare a scuola, per la lezione di Scienze, delle invenzioni fatte da loro, lui portò le scarpe spray, dato che nessuno sapeva allacciarle. Ma fallì perchè non si potevano più togliere. Flint tornò a casa molto deluso, perchè ogni invenzione che faceva non andava mai bene.Il giorno seguente, quando tornò da scuola, sua mamma gli regalò un camice bianco da scienziato. Flint riuscirà a realizzare il suo sogno?
Nota del caporedattore: il sito è decisamente ben fatto ed accattivante. Impossibile, infatti, resistere…al gioco della scimmia! 😉
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