In primis, grazie a tutti coloro che si sono mobilitati per questa causa importante.
Qui sotto, il comunicato ufficiale dell’attuale stato della situazione.
Teniamo duro. La guerra per la libertà d’espressione non è ancora finita.
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Venerdì 15 febbraio si è svolta un’importante e partecipata assemblea cittadina a sostegno e contro la chiusura del Rialto, a seguito dell’ordinanza del Questore di Roma, di “cessazione immediata delle attività” dell’associazione Rialtoccupato, per motivi di ordine pubblico.
A sostenere il Rialto sono arrivate numerosissime adesioni e manifestazioni di solidarietà, dal mondo della politica nazionale e locale, al mondo della cultura (festival, università, stampa, artisti), fino a centinaia di semplici fruitori e cittadini, che frequentano il Rialto da anni.
Forte della solidarietà e della partecipazione attiva dell’intera città il Rialto decide di continuare le proprie attività in programma.
Questo a testimonianza che la cultura, i saperi, gli spazi della produzione culturale e sociale, l’aggregazione, il confronto tra le pluralità, non possono mai diventare per nessuno, “grave pregiudizio per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini”.
Ringraziando tutti coloro che lo hanno già fatto, invitiamo a sostenere il rialto, in questo momento sotto ordinanza di chiusura, con la partecipazione e l’adesione all’appello pubblicato sul sito www.rialtosantambrogio.org, alla pagina
http://www.rialtosantambrogio
dove è possibile consultare le manifestazioni di solidarietà già pervenute
Per informazioni e adesioni:
info@rialtosantambrogio.org 0668133640 – 3396415668
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