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Splendidi film orientali per la settima edizione dell’Asian Film Festival

E’ in corso in questi giorni a Roma, l’Asian Film Festival, una manifestazione – giunta al settimo anno di vita – che ha saputo ritagliarsi uno spazio sempre più ampio nel ginepraio festivaliero della Capitale. Dal 4 all’11 Luglio, presso il Cinema Farnese, in Piazza Campo de’ Fiori, sarà possibile sconfinare nell’immaginario visivo e culturale di aree geografiche remote ma mai come oggi vicine, l’Asia e l’Estremo Oriente.

I Paesi cui è dedicata questa edizione sono Cina, Giappone, Taiwan, Singapore e Malesia: fiore all’occhiello del Festival la Retrospettiva completa del grande e prolifico regista cinese Jia Zhang-ke – vincitore della Palma d’oro a Cannes 2006 con Still Life –  che sarà presente per presentare i suoi film.
Altro attesissimo ospite d’onore, il regista Tsai Ming Liang, malese di nascita ma taiwanese d’adozione, che presenterà il film Face, nella sezione Fuori concorso, all’interno della quale verranno proiettate altre opere di grande interesse, fra le quali spiccano la nuova versione di Ashes of Time Redux, unico film ancora inedito in Italia del visionario regista Wong Kar-wai e l’ultima opera di Boong Joon-ho, Michel Gondry e Leos Carax, Tokyo!, film ad episodi sull’avveniristica capitale, una co-produzione fra Corea del Sud, Francia e Giappone.

“Da anni – spiega Antonio Termenini, Direttore del Festival – cerchiamo di promuovere, attraverso il cinema e le opere dei grandi maestri dell’Estremo Oriente la conoscenza fra Oriente e Occidente, come veicolo di diffusione interculturale. L’Asian Film Festival è oggi la principale attività dell’Associazione Cineforum Robert Bresson, cresciuta in questi anni grazie all’aiuto del Ministero degli Esteri, con le sue varie sedi in Estremo Oriente.

Nei giorni del Festival si svolgeranno anche l’Asian Media Tourism Expo e le due Conferenze a carattere internazionale, una sul tema delle energie rinnovabili (promossa dalla Provincia di Roma e da Istituti di Ricerca Europei), l’altra sul processo di pace e riconciliazione in Cambogia.” Sono sedici i film in concorso, fra cui Still Walking, pellicola di punta del giapponese Hirokazu Kore-eda, Dada’s Dance, del cinese Zhang Yuan, storia di una ragazza adottata e della sua passione per la danza, The Way We Are della regista Ann Hui, sui sobborghi degradati di Hong Kong, My magic nuovo esperimento di Eric Khoo (Singapore) e l’ironico film-rivelazione Sell-Out del regista malese Yeo Joon Han.

Altre due sezioni completano il Festival, la prima propone un Focus su Singapore con tre film da non perdere e l’altra, Newscomers from Taiwan, dedicata ai nuovi talenti di questo paese. Per il programma completo ed ulteriori informazioni, www.asianfilmfestival.eu.

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