Regista, sceneggiatore ed attore, l’“irriverente” settantenne (li compirà il 9 novembre) è dal ’61 in piena attività creativa e provocatoria (in un’intervista a La Repubblica annuncia che il suo prossimo progetto sarà una storia ispirata alla vicenda di Eluana Englaro). Cresciuto nella provincia emiliana in una famiglia borghese, Bellocchio, come succede spesso a molti, dopo aver frequentato salesiani e barnabiti esplode nella tipica avversione verso i canoni clericali mettendone a nudo tutte le contraddizioni e le ipocrisie.
L’Emilia Romagna vuole celebrarlo: “IMMAGINI DEL POTERE. Il cinema di Marco Bellocchio” è il titolo della nuova rassegna promossa da Fice Emilia Romagna in collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. L’iniziativa prosegue la fruttuosa collaborazione tra Fice e Sindacato che ha dato vita in questi anni a numerosi progetti, tra cui gli omaggi a Wes Anderson, Francesca Comencini, Silvio Soldini e tanti altri.
La rassegna, che coinvolge 9 sale d’essai della regione, ha preso il via lunedì 2 novembre a Cesena con la presentazione del folgorante film d’esordio, I pugni in tasca (1965), seguito dalla proiezione del cortometraggio realizzato da Bellocchio nel 1961, proprio nella sua provincia piacentina, durante il primo anno al Centro Sperimentale di Cinematografia, Abbasso il zio.
Seguirà, fino a gennaio 2010, in molte sale regionali (il Lumière di Bologna, il Sarti di Faenza, il Saffi di Forlì, il Verdi di Forlimpopoli, la Sala Truffaut di Modena, l’Edison di Parma, il Jolly di Piacenza, il Rosebud di Reggio Emilia) il fitto programma che, accanto ai film più noti , proporrà molti documentari e corti che spaziano dai temi politici e sociali a quelli più intimi e privati. Come sempre, in occasione della rassegna è stato realizzato un libro, edito da Le Mani, a cura di Luisa Ceretto e Gianfranco Casadio, in distribuzione nelle sale coinvolte.
“L’aver scelto Immagini del potere come titolo della rassegna dei film di Marco Bellocchio non è stato per essere coerenti con il suo ultimo film Vincere, ma perché il potere – e la sua immagine – sono una delle costanti dell’opera cinematografica dell’ autore. Potere e violenza sono due elementi riscontrabili nella maggior parte dei film del regista piacentino, che di volta in volta non vengono affrontati passivamente e con rassegnazione dai suoi personaggi, che al contrario esplodono, con animo ribelle, ad urlare la propria verità in faccia ai loro aguzzini”. Così scrivono i due curatori nella prefazione al volume
Bellocchio sarà ospite della rassegna il 1° (a Bologna) e il 2 dicembre prossimi, intervenendo ad alcuni incontri pubblici organizzati nelle sale. I film proiettati saranno quasi tutti, dal Diavolo in corpo al l’ora di religione, da Sbatti il mostro in prima pagina, Buongiorno Notte, Vincere e tanti altri.
Per info:
Bologna Cinema Lumière– Tel. 051 2195311 www.cinetecadibologna.it
Cesena Cinema San Biagio – Tel. 0547 355711 www.sanbiagiocesena.it
Faenza (Ra) Cinema Sarti. Tel. 0546 21358 www.cinemaincentro.com
Forlì Cinema Saffi d’essai multisala Tel. 0543 28226 www.cinemasaffi.com
Forlimpopoli -Cinema Verdi Tel 0543 744340 www.cinemaverdi.it
Modena Sala Truffaut– Tel. 059 236288www.circuitocinema.mo.it
Parma Cinema Edison – tel. 0521 967088 www.solaresonline.it
Piacenza Cinema Nuovo Jolly 2 Tel. 0523 760541 www.jolly2.com
ReggioEmiliaCinema Rosebud- Tel. 0522 555113 www.municipio.re.it/manifestazioni/rosebud
bene blog :….. Norvegia cinematografico studente jacob