Un film notturno, invernale, livido e duro. Un noir d’altri tempi con un Luca Argentero intenso ed adulto come non lo avete mai visto sullo schermo prima d’ora ed una stupenda Eva Herzigova che, mamma di tre bimbi, irradia bellezza ed eleganza ancora più di quando sfilava sulle passerelle come top model e, pur non essendo attrice di mestiere, indossa il ruolo di Michelle con intensità e coerenza. Marco Risi, a quattro anni dal durissimo Fortapàsc, è tornato sugli schermi italiani, prodotto da , il 20 giugno, con Cha Cha Cha.
L’investigatore Corso indaga e si tuffa nelle pieghe più inquietanti della città eterna, mostrandoci quel volto della capitale cui La grande bellezza di Sorrentino allude: “Racconto i lati oscuri del potere a Roma , attraverso un investigatore privato alla Philip Marlowe, un eroe romantico”. Come accadeva nel miglior cinema di genere, quasi più “performanti” dei protagonisti, sono i comprimari che li sostengono e circondano. Dal “cattivo tenente” Claudio Amendola, al politico viscido e corrotto interpretato da Pippo Delbono, sino al cammeo di Marco Leonardi, nel ruolo di un fotografo invischiato in storie torbide, di droga e ricatti. La preparazione fisica per il ruolo di Corso è stata intensa e molto difficile, nelle parole del protagonista Luca Argentero è stato il far vedere allo spettatore tutto ciò che l’ex poliziotto divenuto investigatore privato ha dentro, quel passato doloroso che lo ha portato ad essere ciò che è oggi. A questo punto, non resta che godersi il film, tra amore, pallottole e Roma by night. Buona visione!
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