Tutto ebbe inizio con una demo tecnologica ed oggi lo stato dell’arte della tecnica multimediale è stato posto al servizio dello stato dell’arte dell’industria automobilistica mondiale per realizzare l’incredibile spot 2014 di Audi A3, punta di diamante di casa Audi e sintesi della ricerca più all’avanguardia nel settore.
Il telaio del veicolo è stato realizzato applicando i più avanzati sistemi di produzione ai materiali più leggeri, migliorandone così le prestazioni, per una guida più efficiente, sicura e performante. La tecnologia cylinder-on-demand gestisce in modo intelligente la potenza del motore, escludendo 2 cilindri quando la velocità è bassa e riducendo, in tal modo, consumi ed inquinamento, i fari LED modulano l’illuminazione in funzione della strada che stiamo percorrendo, facendoci ottenere maggiore sicurezza e migliore visibilità, il sistema Audi Connect 4G ci mette in rete alla massima velocità possibile facendo comunicare tra loro tutti i dispositivi di bordo e, dulcis in fundo, l’Audi Magnetic Ride crea un campo magnetico a regolazione elettronica per far sì che gli ammortizzatori siano adatti ad ogni situazione. Il risultato finale ci regala una guida equilibrata, dinamica e confortevole in ogni circostanza e con qualsiasi condizione atmosferica.
Eleganza e minimalismo in un concentrato di innovazione. Come rendere qualcosa di così semplice ed allo stesso tempo così complesso?
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Creando un mondo digitale nello spazio fisico tridimensionale, attraverso il projection mapping ed il risultato finale è ancora più strabiliante se si pensa che non si è fatta alcuna postproduzione. Ciò che vedete è, infatti, il risultato della mappatura live dell’Audi A3 attraverso l’utilizzo di sofisticatissimi robot. Un’impresa senza precedenti che ha richiesto un ingente dispendio di tecnologia (una “danza sincronizzata” tra le diverse discipline) e ben 30 luci con controllo DMX (Digital MultipleX, lo standard di comunicazione digitale usato principalmente per il controllo, attraverso una console di regia, dell’illuminazione e degli effetti di scena nell’industria dello spettacolo).
Nel video, il potenziale pilota si muove incuriosito intorno al veicolo e tutte le innovazioni all’interno gli vengono rivelate attraverso gigantesche lenti in vetro che, come in una fantasmagorica radiografia 3D, scrutano all’interno dell’auto, rivelandone dinamicamente ogni strumentazione e componente meccanica. Un “piccolissimo particolare”: in realtà…le lenti non esistono. Si tratta di proiezioni ottenute attraverso la luce.
Cosa aspettate a prendere il suo posto? Il domani è oggi!
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