Viene presentato stasera, Venerdì 15 settembre, alle 20:20, al Teatro Litta di Milano, Dino Meneghin. Storia di una leggenda di Samuele Rossi, prodotto da Solaria Film ed Echivisivi, in collaborazione con Rai Documentari.
Se le cose fossero andate diversamente, l’NBA avrebbe potuto avere un Michael Jordan bianco ed italiano.
Il suo nome è Dino Meneghin.
Lo splendido documentario di Samuele Rossi ci racconta la sua storia, dall’infanzia in mezzo alle montagne alla salita alle stelle, dall’Ignis di Varese a Milano, per poi far brillare la Nazionale Italiana.
Cadere nelle insidiose trappole della retorica è assai facile quando ci si confronta con un gigante, in tutti i sensi.
Rossi è riuscito nella difficilissima impresa, regalandoci l’uomo ancor più del campione attraverso le testimonianze di coloro che quell’epoca d’oro del basket italiano l’hanno vissuta, dentro e fuori dal campo.
https://vimeo.com/859289657/ae069b0f94
Le loro parole si alternano ai video di repertorio delle più signifcative partite giocate da Meneghin; tutto ciò è inframmezzato da momenti in cui è proprio il sommo campione a parlare di sé, della propria carriera, della propria vita.
Dai rapporti con i suoi storici allenatori, tra i quali i grandissimi Sandro Gamba e Dan Peterson sino a quello con suo figlio Andrea che seguirà le sue orme anche in campo (evento narrato in una sequenza di struggente bellezza).
“Partendo dall’energia trascinante di un personaggio come quella di Dino Meneghin, il film documentario ne racconta le gesta sportive all’interno di un quadro narrativo che ne ripercorre le scelte, le difficoltà e i successi attraverso l’apice della sua carriera: la stagione 86/87. Entrata nella storia come uno dei momenti più alti dello sport italiano, Meneghin e l’Olimpia Milano centrano uno storico triplete vincendo Campionato, Coppa Italia e Coppa dei Campioni (oltre che l’Intercontinentale), unica squadra italiana a riuscire in quest’impresa”.
Lo spettatore si godrà la ricostruzione di specifici momenti di gioco attraverso un’attenta fusione di elementi digitali e materiali analogici che ci fanno percepire in modo quasi tattile il passaggio del tempo.
Augurandosi di veder girare quest’opera nelle sale italiane il più a lungo possibile (ad Ottobre, verrà trasmesso da Rai 3, il 13 Ottobre alle ore 16:00) è doveroso chiudere questa introduzione alla visione con le parole dell’illustre protagonista:
“Ho vinto tutto e per tanto tempo. 28 stagioni consecutive e senza mai risparmiarmi; sempre ad inseguire una vittoria, un record, una sfida. Eppure non sono mai stato quello con le statistiche migliori. In campo, la battaglia era vera. Scontro di corpi e spiriti. Il basket, per me, non è mai stato solo un gioco.”
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