Tra i titoli di maggior interesse del Festival del Cinema Spagnolo e Latinoamericano 2023, Zapatos rojos del messicano Carlos Eichelmann Kaiser, già in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2022, sezione Orizzonti Extra.
Il film dichiara, sin dal titolo e dall’introduzione, il suo intento pamphlettistico che, nello svolgimento dell’opera, viene tenuto nascosto sino agli sviluppi finali ed all’epilogo.
Protagonista è Tacho, un campesino ormai anziano che si arrabatta coltivando un misero appezzamento di terra in un luogo dimenticato tra maestosi contrafforti montuosi, dove la povertà è regola di vita ancestrale, non mitigata dalla bellezza del paesaggio.
Un giorno, Tacho viene convocato in commissariato, dove riceve la notizia del ritrovamento, a Città del Messico, della figlia scomparsa da anni. Il vecchio decide quindi di partire per la grande capitale, con un bagaglio ridotto all’osso e i pochi risparmi in tasca.
Nella megalopoli viene subito agganciato da Damiana, una ragazza che potrebbe essere sua figlia e che lo vede soltanto come un vecchio bifolco: il classico pollo da spennare.
Ma a poco a poco il rapporto tra i due cambia, nasce un’intesa, una complicità: entrambi sono soli al mondo, entrambi sull’orlo della disperazione.
Damiana, quasi un Virgilio al femminile, accompagnerà Artemio nella sua discesa agli inferi della propria coscienza, aiutandolo a convivere con gli errori commessi in passato, e se stessa verso la riscoperta di un’umanità perduta.
Naturali e bravissimi gli attori che compongono il duetto, Eustacio Ascacio e Natalia Solian.
Ascacio, in particolare, con il volto scavato dalla sofferenza esistenziale e dalla miseria materiale, sembra davvero uno di quei peónes che vivono nelle periferie più marginali dell’America Latina.
L’attore dà vita al personaggio di un padre che giunge, con troppo ritardo, ad acquisire la consapevolezza della violenza patriarcale da lui perpetrata, cercando poi di redimersi lottando contro quell’indifferenza che distrugge le vite delle persone più fragili.
Il film è giunto in italia con il titolo internazionale Red Shoes grazie a 102 Distribution.
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