Monarch di Stefano Scaramuzzino

Immaginate di avere il potere di Dio

Da un’idea originale di Stefano Scaramuzzino, che ne è anche il regista, Step Media Entertainment presenta Monarch, una serie italiana che prevede tre stagioni, caratterizzate dalla mescolanza di elementi fantascientifici, action e horror.

Abbiamo avuto la possibilità di visionare l’episodio pilota e dobbiamo sottolinearne il notevole sforzo produttivo.

La serie è attualmente in fase di sviluppo e prevede tre stagioni, nel classico format della durata di 40 minuti ad episodio.

La presentazione alla quale siamo stati cortesemente invitati ha visto la presenza di tutto al cast al completo tecnico ed artistico, e la presenza anche di molti volti noti del cinema italiano, tra cui il regista Pierfrancesco Campanella ed Al Festa.

Da sottolineare anche la presenza nel cast tecnico dello storico coordinatore Ottaviano Dell’Acqua, legato ad una carriera a dir poco prestigiosa ma legato moltissimo ai film di Bud Spencer.

Nel cast oltre a Scaramuzzino, troviamo Giulia Morgani, Massimiliano Buzzanca, Giulia Bornacin, Claudio Scaramuzzino, Andrea De Rosa, Laura Monaco e Vincenzo Della Corte.

La storia di Monarch fa riferimento ad un misterioso progetto legato alla meccanica quantistica, con all’interno della storia misteriosi personaggi dotati di forza sovrumana.

La serie risulta decisamente originale; forse, la sua unica “sfortuna” è quella di arrivare dopo una lunghissima gestazione che ha visto altri progetti simili emergere sul piccolo schermo.

In realtà, dobbiamo rendere atto al bravo direttore della fotografia Francesco Ciccone per il suo aver “demarvellizzato” il progetto, eliminando tutti i riferimenti/elementi legati al mondo del Marvel Cinematic Universe, dando a Monarch quel tocco artistico tutto italiano che in passato è stato copiato da tanti registi nordamericani.

In particolare, i numerosi elementi di mistero che già ci presenta il pilota della serie con intrecci vedono la commissaria Giorgia indagare sui misteriosi omicidi legati al mondo della complessa vicenda di un serial killer quantistico, per poi svelarci che il suo compagno è il killer.

Questa è decisamente l’unica anticipazione che vogliamo darvi ed auspichiamo che questo progetto possa andare in porto al più presto, per restituire alla serialità italiana quel genere di storia che tenne mezza Italia incollata davanti alla tv in bianco e nero, come accadde con Il segno del comando (1971).

La serie è decisamente promettente e l’ottima sceneggiatura scritta da Stefano Scaramuzzino insieme a Giulia Morgani e Marina Polla de Luca, mostra non soltanto la bontà dell’idea ma la volontà di portare a termine un progetto rimasto chiuso in un cassetto per troppo tempo.

Sono degni di menzione: l’ottima colonna sonora di Michele Mele, le scenografie di Adelaide Stazi, il montaggio di Anjan di Leonardo, gli ottimi effetti speciali e makeup curati da Anca Raluca Miclau e i VFX dello Studio Kowalsky; il tutto sotto l’attenta direzione del produttore esecutivo Paolo Mezzetti.

“Immaginate di avere il potere di Dio”, recita il sottotitolo di Monarch da me citato in apertura; speriamo, quindi, di poter vedere questo potere in azione quanto prima.