The Miracle Club di Thaddeus O’Sullivan_In sala dal 4 gennaio

The Miracle Club, dell’irlandese Thaddeus O’Sullivan (regista del pregevole Stella Days) è in sala dal 4 Gennaio, distribuito da Europictures.

Un terzetto di attrici di tre generazioni diverse – i premi Oscar Maggie Smith e Kathy Bates e la candidata all’Oscar Laura Linney – interpreta alla perfezione questa tenera storia di donne legate da sentimenti profondi come il Mare d’Irlanda e odi duri come le lapidi in selce dedicate ai cari estinti.

È così che si apre il film, con Lily, l’impareggiabile Dame Maggie Smith, che commemora il figlio morto in mare.

Siamo nel 1967 in un sobborgo di Dublino, e Lily trova conforto soltanto nell’amicizia con alcune amiche, frequentando insieme una parrocchia il cui pastore, Padre Byrne (Mark O’Halloran), ha avuto l’idea di organizzare un improbabile talent show per coinvolgere i parrocchiani: il premio in palio è un viaggio in pulmino a Lourdes!

Lily, con Eileen (Kathy Bates) e Dolly (Agnes O’Casey), ottengono i biglietti e sono pronte a partire; la più giovane si trova a fare i conti con l’ostilità del marito, mentre Eileen strapazza il suo Frank (un sornione Stephen Rea).

Ma ecco che sulla scena irrompe una quarta incomoda: Chrissie (Laura Linney) torna a Ballygar – dopo esserne andata via da giovane – soltanto in occasione del funerale dell’anziana madre, amatissima dalle altre donne che le rimproverano di averla abbandonata.

Il pellegrinaggio – in realtà un modo per assaporare la libertà e sfuggire alla routine della vita domestica – sarà per le quattro protagoniste l’occasione di superare gli antichi dissapori e riconciliarsi le une con le altre.

O’Sullivan, regista di film come December Bride (1990) e Niente di personale (1995), ha raccontato di essere “Cresciuto nella Dublino operaia degli anni ‘60, quindi ho conosciuto molte donne simili a questi personaggi: persone religiose, che però diventavano sempre più scettiche sulla religione man mano che invecchiavano, diventando più sagge.

Mia madre andò a Lourdes per ringraziare la Vergine Maria per la sua intercessione riguardo a una malattia che colpì mio padre, quindi ho vissuto quella fede in prima persona”.

The Miracle Club è stato girato in Irlanda, tra Dublino, Wicklow e la Ardmore Film Factory, dove sono state ricreate numerose location iconiche, compresa la famosa Grotta di Lourdes.

Kathy Bates, legata al progetto da oltre un decennio, ha detto: “Per me era essenziale che il film fosse girato in Irlanda. Mi è piaciuto molto stare in Irlanda, l’ho amato da morire”.

Anche per lo sceneggiatore Jimmy Smallhorne l’ispirazione per il film è venuta dalla sua storia personale: “Mia madre si prendeva cura da sola di otto figli più mio padre, erano dieci pasti, tre volte al giorno. Tutte le donne che vivevano sulla mia via erano eroiche, carismatiche, personaggi affascinanti. Erano resilienti nonostante le difficoltà e avevano fede”.

In quella che è quasi un’orchestra di interpreti, menzione speciale d’obbligo per Maggie Smith che, alla veneranda età di 89 anni, è ancora un’attrice strepitosa, capace di esprimere sentimenti in mille sfumature.