The Watchers – Loro ti guardano è l’esordio della figlia d’arte Ishana Night Shyamalan (suo padre è, ovviamente M.Night Shyamalan), nelle sale italiane dal 6 Giugno, distribuito da Warner Bros Italy.

Ishana debutta dietro la macchina da presa, dirigendo e sceneggiando sotto l’occhio vigile dell’illustre padre alla produzione e con la bravissima Dakota Fanning nei panni della protagonista.

Tratto dal romanzo di A.M. Shine, il film segue le vicende di Mina, artista 28enne che si ritrova bloccata ed isolata in una vasta ed incontaminata foresta nell’Irlanda occidentale.

Quando riuscirà a trovare riparo, Mina rimarrà intrappolata insieme a tre sconosciuti che, ogni notte, sono spiati e perseguitati da misteriose creature.

Una storia horror mista a leggende irlandesi che ci porta all’interno di una vicenda claustrofobica.

Mina (Dakota Fanning) si ritroverà, dopo un guasto all’automobile, sperduta all’interno di un’immensa foresta e, lungo il cammino, una donna la esorterà a rifugiarsi in una specie di bunker.

All’interno di questa struttura, Mina incontra Madeline (Olwen Fouéré), Ciara (Georgina Campbell) e Daniel (Oliver Finnegan) che le intimano di non uscire, specialmente durante la notte, per salvarsi dalle misteriose creature che emergono dalla terra per osservarli e minacciarli.

L’unico luogo sicuro è la struttura in cemento al centro del bosco mentre, di giorno, il  gruppo si procaccia del cibo e detta a Mina le regole per la sopravvivenza, nella speranza di trovare una via d’uscita in una foresta che muta sotto i loro occhi, impedendogli di fuggire.

Atmosfera cupa e grande tensione che la regia  gestisce bene, donando allo spettatore la giusta atmosfera ansiogena, in un crescendo horror legato alle misteriose figure che si manifestano.

Ecco a voi la videorecensione, appena sfornata, del grandissimo Federico Frusciante.  😉

Tante le chiavi di  lettura per questa pellicola, sospesa tra il folklore irlandese e il dramma, con riferimenti alla salute mentale, al senso di colpa, alla diversità, senza dimenticare la questione ecologica.

L’utilizzo degli effetti visivi non è esagerato, legandosi bene alle atmosfere che, insieme ad un ottimo comparto sonoro, riescono ad infondere angoscia ed un senso d’inquietudine che permane nello spettatore anche al termine della visione.

Debutto con lode, quindi, per Ishana Night Shyamalan che affronta temi sensibili con originalità.

The Watchers – Loro ti guardano non deluderà affatto i fan del padre, facendo decisamente ben sperare per il futuro.

Una visione sicuramente consigliata.

 

 

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