The Breaking Ice di Anthony Chen_Al cinema dal 13 Marzo

The Breaking Ice di Anthony Chen è giunto finalmente nelle sale italiane il 13 Marzo, grazie a Tucker Film.
Di quanto tempo ha bisogno l’estraneità per diventare intimità?
Siamo a Yanji, uno dei luoghi più freddi della Cina interna per questo The Dreamers asiatico, decisamente ben fatto; Chen si sofferma nuovamente sul tema delle relazioni interrotte e complicate, su quelle psicologie fragili e quegli incastri precari che danno vita ad un puzzle difforme ed irregolare.
Il profilo maestoso del monte Changbai. La neve. Il freddo. L’inverno.
Tre ragazzi (due uomini ed una donna) che quella neve, quel freddo, quell’inverno li hanno dentro: Haofeng, Nana e Xiao.
Haofeng arriva a Yanji per un banchetto di matrimonio e là, dove Cina e Corea del Nord sono così vicine da sfiorarsi, la sua esistenza si intreccia casualmente con quella di due perfetti sconosciuti, anime dolenti e complicate che, proprio come Haofeng, sentono forte l’esigenza di sentirsi vivi, esistere.
A volte servono anni ma, talvolta, è questione di pochi istanti. Le solitudini di Haofeng, Nana e Xiao, guidate dall’invisibile fuoco dell’attrazione superano le distanze emotive perforando il ghiaccio e rivelandosi finalmente le une alle altre.
Prendendo ispirazione da un classico del cinema come Jules e Jim (1962) – è da questa scena del capolavoro di Truffaut che nasce il tributo inserito da Bertolucci in The Dreamers – Anthony Chen racconta, attraverso la disillusione e i conflitti dei suoi giovani protagonisti, le inquietudini di un’intera generazione nella Cina contemporanea.
Presentato nella sezione Un certain regard di Cannes 2023 e poi al TIFF – Toronto Film Festival nel medesimo anno, The Breaking Ice è interpretato da Zhou Dongyu (indimenticabile protagonista del candidato agli Oscar, Better Days), Liu Haoran (celebre per la saga campione di incassi Detective Chinatown) e Qu Chuxiao (star del kolossal di fantascienza The Wandering Earth).
Chen è stato il primo regista di Singapore premiato a Cannes nel 2007, per il suo corto Ah Ma e nel 2013 per Ilo Ilo che gli valse il Premio Camera D’Or per la Miglior Opera Prima.
Chen ci regala una storia delicata, impreziosita da una splendida fotografia (la sequenza sulla neve vale da sola il prezzo del biglietto); il menage a trois più elegante e sensibile che sia apparso sullo schermo negli ultimi anni.
Una visione deliziosa.