La casa di carta – Berlino, è il prequel de La casa di carta, ambientato a Parigi.
Berlin ci racconta le origini di uno dei personaggi più iconici della serie, narrandoci la storia di un furto compiuto per amore.
Andrés de Fonollosa, detto Berlin (Pedro Alonso), è senza dubbio il protagonista di questo prequel che promette ai fan della serie di raccontare la sua carriera di ladro e divorziato, facendo recuperare agli autori della serie alcune idee (brillanti o no, saranno gli spettatori a deciderlo) non utilizzate ne La casa de papel.
Berlin tiene sin dall’inizio un tono differente rispetto all’assedio della Zecca di Stato spagnola; qui il nostro protagonista compone una squadra per compire un nuovo atto criminoso, anzi “vecchio”, visto che parliamo di una storia cronologicamente antecedente rispetto a ciò che il mondo ha già visto sullo schermo.
Nuovi e vecchi personaggi tornano in questo prequel che risulta godibile anche per chi non ha mai visto (facciamo fatica a crederlo) la serie originale.
Berlin ben rispetta il protagonista e le idee del suo creatore Álex Pina che in precedenza, attraverso i molti flashback ne La casa di carta, ci raccontava parte della sua storia, mentre qui trovano sviluppo attraverso un’intera stagione, la quale si avvale decisamente di un budget elevato rispetto alla serie di debutto, permettendoci di mostrare tanti attori, comparse, location ed idee che prima non si sarebbero potuti permettere.
Questa volta il nuovo, il vecchio, obiettivo del furto è rubare all’interno del caveau della famosa Casa d’Aste Vienot di Parigi, cercando di impadronirsi di 63 gioielli (appartenuti a famiglie regnanti e non) provenienti da 34 città, per un valore di oltre 44 milioni di euro ma, per raggiungere l’obiettivo e sfruttare l’attimo in cui tutte le gemme saranno riunite, bisognerà spiare il direttore della casa d’aste.
Monsieur François Polignac (Julien Paschal) che, oltre a diventare vittima predestinata della banda, vedrà anche la sua splendida moglie messicana Camille (Samantha Siqueiros) preda del nostro Berlino che se ne innamora perdutamente.
Da qui il nuovo leitmotiv della serie: una rapina è una rapina ma l’amore potrebbe essere per sempre.
La serie si sviluppa con tutti i suoi degni coprotagonisti: Berlin, super esperto e mago del furto con illusioni degne dei maghi più famosi, il giovane apprendista Roi (Julio Peña) che viene distratto dai suoi compiti nel piano concepito da Berlino, che in realtà lo sfrutta per cercare di fare colpo sulla bella Camille.
Troviamo poi la super sexy nerd occhialuta Keila (Michelle Jenner) che conosce solo il sesso online ed il bellissimo maschilista Bruce (Joel Sánchez) che ne subirà il fascino.
L’intreccio risulta davvero accattivante e Berlin diventa a tratti anche una divertente commedia romantica a puntate.
Bisogna rendere merito all’intero team per aver confezionato un ottimo prodotto da puro entertainment che giustifica la folla di fan intervenuti alla premiere romana vestiti da personaggi de La casa di carta.
Enjoy! 😉
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