Partito martedì, con una programmazione di oltre cento titoli, tra corti, documentari, lungometraggi italiani e stranieri provenienti da più di 54 paesi diversi, Molise Cinema (giunto quest’anno alla sua settima edizione) ha ospitato il mitico Abel Ferrara che ha mostrato il making of di Napoli Napoli Napoli (la sua docu-fiction che verrà proiettata integralmente soltanto a settembre, a Venezia 66). Ma le sorprese non sono finite qui!
L’autore de Il cattivo tenente e Fratelli si è, infatti, addirittura esibito in una performance musicale, per la gioia degli abitanti di Casacalenda, lo splendido borgo molisano al cui interno si svolge il Festival, e dei numerosi visitatori.
La giornata di oggi si apre, invece, con la proiezione, per il ciclo Maestri dell’immagine, di Cuori senza frontiere di Luigi Zampa che verrà introdotta (come ogni mattina) dal mio valente collega Raffaele Rivieccio. Si proseguirà, poi, con i documentari lunghi e brevi (tra i quali, per l’amore viscerale che mi lega alla Terra di Smeraldo, debbo citare l’irlandese The Herd by Ken Wardrop). A concludere, le proiezioni notturne di Fortapasc e Vincere, quest’ultima alla presenza di Piergiorgio Bellocchio. Ottima occasione per recuperare del valido cinema italiano recente.
Va, tra l’altro, sottolineato che Molise Cinema è riuscito in una piccola grande impresa: far riaprire una sala cinematografica nel centro Molisano di Casacalenda, promuovendo e battendosi da anni per il ritorno dei cinema nei piccoli paesi.
Tra gli ospiti, come recita il comunicato stampa: “Un nutrito gruppo di alcuni tra i più interessanti autori italiani indipendenti: Vincenzo Marra, Gianfranco Pannone, Gianfranco Rosi, Giovanni Piperno, Pippo Mezzapesa, Costanza Quatriglio, Chiara Malta, Riccardo Cremona e ancora Giulio Manfredonia, Marco Simon Puccioni, Marco Amenta, Michela Andreozzi, Piergiorgio Bellocchio. E poi Alessandro Piva con la video-inchiesta internazionale dal titolo Camera mia sulle giovani generazioni, con il patrocinio della Commissione nazionale italiana dell’Unesco”.
Tra gli eventi che animeranno il Festival in questo fine settimana conclusivo, è sicuramente da non perdere il concerto di Elio Germano, in veste di musicista con la sua band: Le bestie rare.
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