Il prossimo ruolo di Nicole Kidman fa già discutere…ed il film non è stato ancora girato! L’attrice più famosa d’Australia interpreterà, infatti, il primo transessuale ufficialmente riconosciuto, il pittore danese Einard Wegener (l’evento risale addirittura al 1931).
Ottima iniziativa, quella di portare – con proiezioni gratuite e per tre giorni, da oggi a sabato – cinque film italiani di Venezia 66 a L’Aquila. Il cinema cura le ferite e nutre l’anima. Ovviamente, non può risolvere il problema degli alloggi ma aiuta.
Carosello rappresenta la vetta più alta della pubblicità televisiva italiana. Quando io ero piccolo, i genitori dicevano ai bimbi: “Si va a letto dopo Carosello!”. L’autore di questo piccolo-grande capolavoro di creatività che ha tenuto compagnia agli italiani per ben vent’anni, è Luciano Emmer, scomparso questa mattina a Roma, alla ragguardevole età di 91 anni.
Dopo una lunga battaglia con un letale cancro al pancreas, iniziata nel gennaio del 2008, Patrick Swayze è venuto a mancare ieri a Los Angeles. Da Dirty Dancing a Point Break, passando per Ghost, ha incantato generazioni di spettatrici e verrà ricordato come uno dei più grandi sex symbol di Hollywood, sebbene lui ne abbia …
9 giorni, 12 cinema, 34 titoli. Venezia 66 giunge a Roma e lo fa in grande stile! Dal Leone d’Oro – stasera, al Greenwich. 20.30 e 22.30 – sino ad occupare Lo spazio bianco di Francesca Comencini, con una splendida Margherita Buy…per giungere all’attesissimo Soul Kitchen, tutti in versione originale (sottotitolata in italiano), in questa …
Come pronosticato, il Leone d’Oro per il Miglior Film di Venezia 66 è andato, pochi minuti fa, a Lebanon del regista israeliano Samuel Maoz! Leone d’Argento per la Miglior Regia alla talentosa Shirin Neshat. Il suo film, Women Without Men, è davvero splendido. Premio Speciale della Giuria a Soul Kitchen del grande Fatih Akin.
Attendendo la proiezione di domani, nella sezione Controcampo Italiano, interessante spazio dedicato da Venezia 66 a “Le nuove linee di tendenza del cinema italiano”, per ora mi limito a segnalarvi Poeti, il documentario di Toni D’Angelo sulla poesia contemporanea, attraverso gli occhi della camera che segue due poeti (appunto) “tra autobus e metropolitane”.
Mai titolo fu più profetico! Michelle Ye, infatti, è a Venezia 66 come protagonista di Accident. Nulla da dire su di lei, è davvero bella ma, ragazzi, il tacco con la donnina nuda…è da arresto! 😀 Trovate l’intera sequenza fotografica qui. Logout
Concordo con Fandango. Francesca va distribuito e in versione integrale. Logout
Kate Blanchett è stata vittima di un pericoloso incidente di scena a Sidney, mentre calcava le tavole del palcoscenico ma quando sei favolosa come lei, nulla può scalfirti! 😉 Logout P.L: l’originale della splendida immagine che trovate in questo post, è qui.
Dicono che un’immagine valga più di mille parole. In questo caso, si ha solo l’imbarazzo della scelta. Da vedere e far vedere. A tutti. VIDEOCRACY Logout [youtube]http://www.youtube.com/watch?v=7gQzveijs0s[/youtube]
Era il lontano 1984 quando Maria Grazia Cucinotta giunse per la prima volta a Venezia con Il postino, la pellicola diretta da Michael Radford e mirabilmente interpretata dal grande Massimo Troisi. A distanza di 25 anni esatti, quindi, l’affascinante attrice e produttrice ritorna al Lido, nell’autorevole veste di madrina della Mostra. Dopo aver presenziato, quindi, …
Leggi tutto “Venezia 66 – La madrina è Maria Grazia Cucinotta”
Sono passati ben vent’anni da quando un film italiano ha aperto la Mostra del Cinema di Venezia. C’è, quindi, enorme trepidazione per la proiezione di stasera alle 19.00 in Sala Grande, quando il pubblico potrà, finalmente ammirare il monumentale affresco di Tornatore, Baarìa, che uscirà in sala il prossimo 25 settembre.
Dopo l’interessante incontro felliniano di ieri pomeriggio, ospiti Sergio Castellitto e la mirabile Chita Rivera, durante il quale il pubblico ha potuto assistere alla proiezione, in anteprima, del trailer di Nine, la serata di oggi regala a tutti coloro che si troveranno a passare per Chianciano Terme (da cui, temporaneamente, vi scrive il sottoscritto)…addirittura una Notte …
Ascanio Celestini presta la sua voce ed il suo noto talento di affabulatore e cantastorie per narrare la tragedia del genocidio in Rwanda e raccogliere fondi a favore del paese ed in particolare della “Casa della Pace e della Riconciliazione” promossa da Progetto Rwanda a Kigali.