Si è conclusa pochi minuti fa l’86 cerimonia degli Academy Awards. In questa edizione a sbancare è stato Gravity, ottenendo ben sette riconoscimenti: in tutte le categorie tecniche più la regia ad Alfonso Cuarón. Ma il premio per il Miglior Film è stato vinto da 12 anni schiavo, di Steve McQueen e prodotto da Brad …
Se Hunger narrava della reazione di una generazione di giovani irlandesi all’assoggettamento nei confronti della corona britannica, e Shame degli effetti della patologica dipendenza dal sesso negli individui del nostro tempo, anche il terzo lungometraggio dello stimato artista londinese Steve McQueen (1969), 12 Years a Slave, si occupa di oppressione e di soggezione, nelle sue …
Leggi tutto “12 anni schiavo di Steve McQueen, da oggi nelle sale italiane”
Ho sempre pensato che la laurea in legge fosse una licenza per rubare. Loro non credono alle coincidenze. Ne hanno sentito parlare ma non ne hanno mai vista una. Tu sei il mondo che hai creato e quando smetti di esistere, anche quel mondo che hai creato smetterà di esistere. E’ tutta una questione di …
Nell’ambito del genere horror e catastrofico il filone relativo agli zombi ha sempre suscitato un indiscutibile fascino tra il pubblico d’ogni generazione. Così, dalle ambientazioni caraibiche di alcune pellicole che proponevano il vudù come una religione misteriosa ed esoterica, ma al contempo folkloristica, e addirittura, magica – si pensi ad Agente 007 – Vivi e …
A vederlo, confinato alla periferia d’Europa ed eclissato dalla concorrenza feroce di Berlino e di Cannes, non si direbbe, eppure il Festival Cinematografico Internazionale di Mosca è la seconda rassegna dedicata alla Settima Arte più antica del mondo, inaugurata appena tre anni dopo la Mostra di Venezia ma evolutasi in appuntamento biennale e competitivo soltanto …
Leggi tutto “Festival di Mosca 2013 – Ai nastri di partenza”
Presentato In Concorso all’ultimo Festival di Cannes, Cogan – Killing Them Softly il terzo film del neozelandese Andrew Dominik (dopo Chopper e L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford) è un ibrido che mescola stile da gangster movie, toni fotografici da noir e dialoghi e personaggi dal profondo accento pulp. Tratto dal …
Il film “sportivo” con Brad Pitt che si è portato a casa sei nomination all’Oscar. Le virgolette sono d’obbligo, visto che L’arte di vincere usa il baseball come metafora della società, più precisamente dell’America, e partendo da qui ci regala una visione dello sport – pardon, della politica – basata su ideali etici e reale …
Undici candidature per Martin Scorsese e il suo Hugo Cabret, vero mattatore della prossima edizione degli Oscar. Rivelate oggi le nomination, che vedono contendersi la statuetta con War Horse di Steven Spielberg, L’arte di vincere con Brad Pitt (entrambi a sei nomination), George Clooney e il suo Descendants, Woody Allen e (finalmente considerato dalla Academy) …
The Tree of Life è il quinto film di Terrence Malick in quasi quarant’anni, vincitore della Palma d’Oro al 64º Festival di Cannes e racconta la storia di una famiglia americana del Midwest negli anni cinquanta attraverso lo sguardo ed i ricordi del figlio maggiore Jack, oggi un architetto di successo, che avvertendo un senso …
Dopo il deludente risultato al botteghino con Grindhouse, a Quentin Tarantino si chiedeva la mossa capace di risollevare la fiducia delle major (e del grande pubblico) nei suoi confronti. Non che la produzione tarantiniana fosse scesa di livello: pochi registi hanno uno stile così definito come il suo e hanno perseguito con (suicida?) coerenza i …
L’agenda dell’instancabile Steven Soderbergh è sempre stracolma di impegni e progetti: pensate che il suo Che ancora non è uscito e lui ha già completato altre due pellicole (le commedie The Girlfriend Experience e The Informant) e ha messo in cantiere altri due progetti. Di entrambi in realtà si era già parlato: uno è il …
Leggi tutto “Moneyball: Soderbergh si prende la regia e… Brad Pitt”
Il tema della “vita al contrario”, del personaggio che nasce vecchio e muore giovane, non è completamente nuovo per il cinema e si pensa sempre sia foriero di ottimi lavori o comunque denso di preziose potenzialità. E invece, come già avvenuto col recente e tutto sommato abbastanza simile (tematicamente parlando) Un’altra giovinezza di Coppola, anche …
La star americana Angelina Jolie ha dichiarato in un’intervista al settimanale tedesco Der Spiegel di avere intenzione di dedicarsi a tempo pieno alla sua numerosa famiglia e di pensare seriamente di ritirarsi dalle scene. “Non posso dire che la fama mi sia indifferente” – ha detto la Jolie – “ma si arriva ad un punto …
Doppio progetto nel futuro di Brad Pitt. Partendo da quello più sicuro, lo vedremo protagonista in Moneyball, in veste di un manager di una squadra di baseball da quattro soldi, messa assieme attraverso l’uso di un software per analizzare i giocatori. Il film sarà diretto da David Frankel (Il diavolo veste Prada) e sceneggiato da …
Leggi tutto “Due nuovi progetti per Brad Pitt: Moneyball e… l’Odissea!”
Si fa complicata la situazione attorno al prossimo film di Darren Aronofsky, intitolato The Fighter: Brad Pitt, che doveva recitare nel ruolo principale, si è tirato fuori dal cast. Ma sembra che a sancire l’abbandono sia stato proprio lo stato di lavorazione del film, sul quale sia lui che Mark Wahlberg (altro attore protagonista) hanno …
Leggi tutto “Fumo attorno al prossimo Aronofsky: Pitt costretto ad abbandonare”