Galantuomini

Pur partendo da un impianto molto classico ed apparentemente prevedibile, questo bel lungometraggio diretto dal cineasta Edoardo Winspeare (benché il suo cognome tradisca lontane origini inglesi, si tratta di un regista italianissimo, salentino per la precisione) avvince poco a poco lo spettatore giocando con sapienza i suoi atout, tutti (o quasi) “calati” al momento giusto.