Il profeta II
Di questo (giustamente) pluripremiato diamante di Jacques Audiard si potrebbe scrivere, parafrasando il sommo Dante, “Galeotto fu il libro e chi lo lesse” ma anche, citando Nietzsche: “Ciò che non uccide, fortifica”. “Un profeta”, infatti (come bisognerebbe tradurre dall’originale francese, al posto del fuorviante italiano “Il”), è colui che, superate mille dolorose prove, è in …