Da qualche tempo Sean Penn ha intrapreso una proficua carriera da regista, che è culminata con il bel lavoro realizzato con Into the Wild. A spiegare il perchè non calchi più le scene come attore è lui stesso, che in una recente intervista ha rivelato le sue preferenza per la regia: “Devo dire che recitare non mi piace più tanto. Ci sono almeno 20 o 30 cose che mi piacerebbero di più. Comunque è la regia la cosa che preferisco”.
“Non recito nei miei film – ha aggiunto Penn – perchè sono già impegnato e mi posso concedere il lusso di non fare qualcosa che non mi piace”.
Motivo per cui non scende in campo nemmeno nell’arena politica, dove in molti lo vedrebbero a suo agio: “Ho troppi film da fare, ma ho sostenuto il senatore dell’Ohio Dennis Kucinich perchè è un grande uomo. Però bisogna essere realistici quando si scelgono i candidati. Non sono sicuro che ce la faremo”.
Sempre in tema di politica e di elezioni americane ha dichiarato: “Chi vincerà tra i democratici? Il più potente uomo politico è Barak Obama, ma potrebbe accadere la cosa più ovvia, cioè che vinca Hillary Clinton. E non sarebbe un bene. Perchè una volta che si va verso il centro, il centro diventa l’estrema destra”.
Ma Penn ha parlato anche di politica in relazione a sue possibili realizzazioni cinematografiche, dichiarando a proposito di un possibile film sulla guerra in Iraq: “Nella vita non ho mai deciso di andare a cercare una donna alta, con i capelli biondo platino, con una certa misura di petto: di solito aspetto di innamorarmi di qualcuno. Succede lo stesso con i film. Comunque non diventerò mai uno schiavo della programmazione”.
+ There are no comments
Add yours