Dopo una carriera passata tra esplosioni, inseguimenti e prodotti di cassetta, Nicholas Cage vuole (anzi, vorrebbe!) dire basta. Basta con i blockbuster cui le produzioni lo hanno relegato per decenni, basta con i soliti ruoli convenzionali nei soliti filmetti. Altrimenti, meglio mettere la parola fine alla propria carriera. A dirlo è lui stesso, che afferma: “Ci sono alcuni attori che apprezzano questi film. Ma per me è frustrante. Non ho il controllo sulle parti che interpreto. Quando ho cominciato, amavo questa professione, ora non più. Devo aspettare otto mesi per il prossimo film e so già che non mi divertirò”.
E aggiunge: “La gente che ama un certo tipo di film, i cosiddetti blockbusters, poi non vuole più vedermi in altri ruoli. Ho cominciato a recitare a 17 anni e ora ne ho 44: sono cresciuto molto e sono stanco di fare sempre le stesse cose”.
Giusto, per carità. Ma forse sarebbe stato meglio pensarci prima, visto che – appunto – recita dall’età di 17 anni! E a furia di accettare ruoli utili solo a rimpinguare il portafoglio, non si può certo sperare di passare alla storia come attore da Oscar. Peccato perchè Cage, nonostante le sue due espressioni di numero, una certa classe ce l’avrebbe anche. Ma sicuramente ci sentiamo di dire che è ancora in tempo per rimediare.
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