In attesa di poter vedere sul grande schermo la nuova trasposizione de Il ritratto di Dorian Gray, firmata Oliver Parker, anche il regista Bruce Beresford (A spasso con Daisy) ha deciso di cimentarsi con il genio di Oscar Wilde: porterà infatti al cinema Una donna senza importanza, commedia del 1894, gustosa seppure non conosciutissima e spesso giudicata la peggiore delle pièce wildiane.
La storia è quella di una giovane donna, ospite di una magione situata nella campagna inglese, la quale si trova ad essere oggetto delle attenzioni di Lord Illingworth, esteta con fama da donnaiolo. Il disvelamento del classico segreto da commedia ottocentesca (che tuttavia qui occorre in anticipo rispetto ai canoni), compiuto dalla madre della giovane, farà desistere l’amante.
Ad interpretare la protagonista femminile sarà Amanda Seyfried, mentre la madre sarà impersonata da Annette Bening e Lord Illingworth da Sean Bean. Ma probabilmente il compito più arduo sarà quello dello sceneggiatore Howard Himelstein, che dovrà adattare i geniali dialoghi di Wilde e allo stesso tempo evitare che il film assomigli alla classica versione filmata della commedia teatrale: un rischio in cui sono spesso caduti coloro che hanno tentato di portare al cinema le storie di uno dei più grandi autori della letteratura inglese.
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