Se senti un rumore strano in casa, un improvviso brivido ti percorre la schiena e vedi una strana figura eterea… chi chiamerai?

Jason Reitman (figlio di Ivan Reitman, il regista dei due capitoli originali) era riuscito nell’impresa di resuscitare il franchise di Ghostbusters, sebbene ne avesse fatto qualcosa di piuttosto diverso dagli originali; era il 2021 e i fan, che erano insorti contro il remake al femminile fatto cinque anni prima, sognavano da tempo un degno seguito.

Di conseguenza, Ghostbusters:Afterlife  giungeva al momento opportuno; sequel diretto dello storico dittico, nuovi personaggi in versione teen, una nuova squadra, un finale che recuperava gli storici personaggi come il Dottor Egon Splenger (interpretato dal grandissimo, compianto, Harold Ramis).

 

Nelle sale dall’11 Aprile, distribuito da Sony Pictures Italia giunge ora il (purtroppo assai deludente) Ghostbusters – Minaccia Glaciale di Gil Kenan.

La storia, ambientata nuovamente nella Grande Mela ove tutto ebbe inizio, vede la giovane Phoebe Spengler (nipote adolescente di Egon) raccoglie l’eredità del nonno, iniziando quindi l’attività di acchiappafantasmi.

Winston (Ernie Hudson) e Peter (Bill Murray)

Da subito ritroviamo i personaggi di Ray Stanz e Winston Zedmore che continuano la loro attività di ricerche sul paranormale.

Un giorno, sul tavolo del loro laboratorio giungerà una misteriosa sfera, nuova minaccia per la città di New York che chiamerà di nuovo all’azione i protagonisti vecchi e nuovi.

Il prologo, ambientato nel passato, ci introduce il pericolo che nei successivi minuti si paleserà in Ghostbusters – Minaccia glaciale: Garraka, un’antica divinità demoniaca criocinetica che riesce a manipolare il clima fino allo zero assoluto; una creatura Classe 7 (nel gergo scientifico degli acchiappafantasmi vuol dire “pericolo altissimo”) molto vendicativa.

Gli autori Jason Reitman e Gil Kenan scelgono di recuperare tutti gli spettri che avevano fatto la fortuna della serie animata anni di fine ’80 The Real Ghostbusters. Incrociando quindi, è proprio il caso di dirlo, le storie “vecchie” e le nuove presentate nel film del 2021, allo scopo di soddisfare vecchi fan e nuovo pubblico.

Il drago fantasma

Phoebe Spengler, interpretata dalla bravissima McKenna Grace, è senza dubbio l’anello di contatto tra le due; ora adolescente, problematica ma con i geni di nonno Spengler, sarà sua la missione di unire nuovamente team e famiglia, tema che sembra essere molto attuale nella narrazione.

Gary Grooberson, interpretato da Paul Rudd è l’altro personaggio su cui la nuova pellicola punta; dopo essere stato il professore di Phoebe, ne è ora diventato il patrigno ed il suo compito risulta particolarmente difficile, nonostante l’aiuto di mamma Spengler (Carrie Coon).

Gary è anche contrastato dal figlio maggiore (Finn WolfhardStranger Things) che dovrà scontrarsi con l’amato Slimer, il goffo fantasma verde che rappresenta da sempre la figura dell’immenso John Belushi che avrebbe dovuto interpretare assieme a Dan Aykroyd la prima storica avventura.

Dan Aykroyd ovviamente torna, con un ruolo di rilievo, in questa nuova avventura nella parte di Ray Stanz mentre un cameo molto efficace viene ritagliato per Peter Venkman, alias Bill Murray.

New entry nel cast, Kumail Nanjiani (Eternals) nel ruolo di Nadeem Razmaadi, legittimo proprietario della sfera in cui è imprigionato Garraka.

Oltre ad essere un elemento speculare ai classici “Guardia di Porta” e “Mastro di Chiavi” del passato, Nadeem è il personaggio che incarna più di qualunque altro lo spirito da commedia adulta dei primi due Ghostbusters; non a caso, avrà una scena con Peter Venkman che rifarà uno dei suoi “numeri” storici.

La nostalgia si fa davvero prepotente nella pellicola, che stenta un po’ all’inizio a decollare per introdurre personaggi vecchi e nuovi ma alla fine si fa dirompente ed il vecchio fan che ha visto la prima pellicola con i suoi genitori (magari ora scomparsi) si diverte e commuove; i più giovani trovano nuovo entusiasmo e, se come sequel risulta decisamente più debole rispetto al legacy (un po’ come era successo negli anni ’80 con il secondo capitolo)… ora, con il terzo film già in preparazione, sembra proprio che i cari  e vecchi acchiappafantasmi continueranno ad allietarci sul grande schermo.

You May Also Like

More From Author

+ There are no comments

Add yours