Perfect Blue del geniale Satoshi Kon – scomparso prematuramente nel 2010, a soli 47 anni – è giunto, per la prima volta, al cinema in versione restaurata 4K.
Claustrofobica ed assai coraggiosa opera prima del genio che in seguito ci regalerà gemme preziose come Paprika, Tokyo Godfathers e Paranoia Agent, Perfect Blue è stato prodotto da MadHouse ed è uscito in sala nel lontano 1997.
L’appuntamento nelle sale è, purtroppo, soltanto per il 22, 23, 24 Aprile, nel contesto della Stagione degli Anime al Cinema 2024, un progetto esclusivo di Nexo Digital, in collaborazione con la Yamato Video.
La cantante Mima si vede costretta dal sistema ad abbandonare il microcosmo rosa confetto delle idol per essere “rilanciata” come attrice, in un mondo dove invece diventerà solo carne da macello. Ottiene la parte di una ragazza psicologicamente instabile nel serial Tv Doppio legame ma inizia a ricevere anonimi messaggi di minacce da parte di un fan otaku che non ha tollerato il cambiamento d’immagine della “sua” Mima.
Di lì a poco, una serie di incidenti inizierà a verificarsi sul set e la stessa Mima, abituata a essere un mero simulacro, inizia a perdere il contatto con la propria identità.
Ma chi è la vera Mima? Quella che veste gli ingenui costumi della idol? Quella che compare sorridente su Internet? Quella che fa la spesa al supermercato? La ragazza schizofrenica di “Doppio Legame”? L’illusione di se stessa? Oppure… solo l’illusione di tutti?
Alla sua uscita in Giappone, il film, introspettivo e di grande attualità, ha generato lunghissime code davanti ai cinema ed a seguire si è assicurato il prestigioso Public Prize al Fantasia International Film Festival 1997.
Tratto dal romanzo Perfect Blue: Complete Metamorphosis di Yoshikazu Takeuchi, scrittore e giornalista a lungo dedicatosi alla cultura otaku, e sceneggiato da Sadayuki Murai, Perfect Blue ha segnato il debutto alla regia del grandissimo Satoshi Kon (Hokkaido, 1963), fumettista già assistente di Katsuhiro Otomo nel bellissimo Akira, in World Apartment Horror, Roujin Z e Memories.
Lo stesso Katsuhiro Otomo ha partecipato alla realizzazione del film in veste di special advisor.
Ecco che cosa ne pensa il grande Federico Frusciante.
Correte subito a vederlo, senza pensarci due volte!
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