Linda e il pollo di Chiara Malta e Sebastien Laudenbach è giunto nelle sale italiane il 5 Settembre, distribuito da I Wonder Pictures ed Unipol Biografilm Collection.
Questo tenero lungometraggio di animazione ci mostra l’infanzia dal punto di vista dei bambini, con umorismo, malizia e poesia.
Siamo nella Francia dei giorni nostri, in un quartiere residenziale della città, alla vigilia di uno sciopero generale che loro – storicamente – considerano sempre un evento molto significativo.
Linda e la sua mamma Paulette hanno un buon rapporto ma la bimba è uno spirito libero ed ogni tanto, come è giusto che sia, le due si confrontano animatamente.
Dopo un rimprovero duro che Linda non si è meritata, la mamma vuole farsi perdonare e le chiede di esprimere un desiderio.
Linda, sorridendo… le risponde: “Il pollo con i peperoni!”. 🙂
Tale scena darà l’avvio ad una divertentissima e dolcissima avventura animata “on the road” che coinvolgerà lo spettatore sin dal primo fotogramma.
“Linda e il pollo è un’ode alla libertà, alla rivoluzione, al disordine, perfino all’anarchia. Questa vitalità si diffonde a macchia d’olio investendo qualsiasi cosa incontri: le regole, il buon senso, l’establishment.
È un film che ci riporta alla nostra infanzia, come i personaggi che, col progredire della storia, regrediscono da adulti responsabili a individui paurosi che mentono, tradiscono e rivelano le proprie debolezze senza paura di mettersi in ridicolo.
Si tratta di un lungometraggio insolito con un senso dell’assurdo e della satira molto sottile.
Spesso parte per la tangente e passa da un tono serio a un senso di meraviglia. La storia viene raccontata con un umorismo che, alle volte, è venato di malinconia al fine di commuovere il bambino interiore che si nasconde dentro tutti noi.”.
Menzione speciale per il personaggio della zia.
Se fosse un’attrice in carne ed ossa… meriterebbe un César!
Una visione che vi consiglio con gioia. 😉
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