Nosferatu (2024), scritto, diretto e co-prodotto dal grandissimo Robert Eggers è giunto nelle sale italiane il primo di Gennaio 2025, distribuito dalla Universal Pictures.
Si tratta, evidentemente, dell’attesissimo remake del capolavoro del cinema muto espressionista tedesco intitolato Nosferatu il vampiro (1922) e diretto dal maestro Friedrich Wilhelm Murnau, cui fece seguito (1979) un importante remake intitolato Nosferatu, il principe della notte, scritto diretto e prodotto dal grandissimo Werner Herzog.
A ben 103 anni dall’originale e dopo quasi 10 di “gestazione”, il geniale 41enne del New Hampshire ci regala il suo tributo alla figura più inquietante ed affascinante mai creata nel genere Horror: il Conte Dracula!
Nel Luglio 2015, la casa di produzione Studio 8, diretta da Jeff Robinov e fondata soltanto 3 anni prima, ottenne i diritti per questo prezioso remake.
Eggers avrebbe dovuto scriverne la sceneggiatura e dirigerlo.
Dopo The Witch (2015), suo pregevole lungometraggio d’esordio in cui vediamo, anche lei per la prima volta sullo schermo, la divina Anya Taylor-Joy, il regista non si è sentito pronto (“proprio come i giovani cineasti italiani”… non è vero?) ad affrontare un’opera così complessa, dal punto di vista registico e produttivo.
La sua perplessità è proseguita sino al 2019, anno di uscita del suo secondo diamante, The Lighthouse. e non lo ha lasciato sino al suo terzo, decisamente poco compreso dal grande pubblico, bellissimo lungo, The Northman (2022).
Quando, finalmente, sempre nel 2022, Focus Features, cui dobbiamo anche il pregevole Conclave, si è assicurata i diritti di distribuzione del suo Nosferatu prima ancora che Eggers iniziasse a girarlo, il cineasta si è messo al lavoro, regalandoci il più bel film su Dracula apparso sul grande schermo da Murnau ad oggi.
Merito, sicuramente, anche di un cast perfettamente selezionato: Nicholas Hoult (Tomas Hutter) la divina Lily-Rose Depp (Helen Hutter), Aaron Taylor-Johnson, Willem Dafoe e, dulcis in fundo, Bill Skarsgård nel ruolo del Conte Orlok ovvero Dracula.
Siamo nel 1838: nella città tedesca di Wisborg, vivono la giovane Ellen Hutter e suo marito Thomas. Di notte, la giovane Ellen prega e piange, cercando disperatamente conforto per la solitudine in cui vive; un giorno entrerà in contatto con un misterioso spirito che la lascerà in preda a violente convulsioni.
Thomas è un agente immobiliare e, per guadagnare più soldi, accetta di recarsi in Transilviana per incontrare il Conte Orlok e fargli firmare il contratto di acquisto di una decrepita dimora signorile. Ciò, come ben sappiamo… rappresenterà il primo passo verso il delirio più totale.
La moglie di Thomas, Ellen, è infatti profondamente turbata alla prospettiva del viaggio di Thomas e lo scongiura di non andare, rivelandogli che, prima del loro matrimonio, era tormentata da incubi che la vedevano sposata alla Morte in persona.
Il Nosferatu di Robert Eggers è una straordinaria prova di regia che nessun cinefilo al mondo dovrebbe perdersi.
Correte, quindi, a vederlo sul grande schermo.
Dulcis in fundo, ecco a voi… la videorecensione del mitico Federico Frusciante!