Cattivissimo Me 4 di Chris Renaud è il nuovo film d’animazione prodotto da Illumination Entertainment e distribuito in sala in Italia da mercoledì 21 agosto 2024 grazie a Universal Pictures.

Le scuole superiori rappresentano per molti un capitolo importante della loro vita, e proprio per questo motivo prima o poi arriva l’invito per una rimpatriata tra vecchi compagni di scuola. Una convocazione spedita anche a Gru, il quale non ha frequentato un liceo qualunque, ma uno per aspiranti Super-Cattivi. E come nel film di Carlo Verdone, questa riunione è l’occasione per mettere sulla tavola il proprio passato: quale ex-diplomato avrà avuto più successo nel mondo della criminalità?

A vincere questa sfida è Maxime Le Mal, nemesi di Gru fin dai banchi di scuola; quest’ultimo sarà rimasto scottato da questo ennesimo smacco? Decisamente no perché, come il pubblico sa bene da tempo, Gru non è più “cattivissimo”, essendo divenuto membro della Lega Anti-Cattivi e la sua partecipazione alla rimpatriata era soltanto un piano per mettere Le Mal dietro le sbarre.

Purtroppo per la parte sana dell’umanità questo nuovo antagonista riesce ad evadere in tempi brevi, così Gru e la sua famiglia sono ora in pericolo, perché Le Mal è desideroso di vendetta. Il dottor Silas Caprachiappa li inserisce subito in un gruppo di protezione testimoni: nuova città, nuova vita, nuovi imprevisti… e quindi tante nuove risate assicurate!

Arrivato da pochi giorni al cinema in Italia (21 Agosto) dopo un primo giorno (7 Agosto) di anteprime speciali per il pubblico, Cattivissimo Me 4 in patria è addirittura uscito sul grande schermo lo scorso 20 Giugno e, soprattutto, pochi giorni dopo la distribuzione in sala dell’attesissimo Inside Out 2.

Un problema per questo sequel targato Illumination, dato che il nuovo film della Disney Pixar è stato fin da subito osannato dalla critica ed è ad oggi il miglior incasso del 2024?

Decisamente no perché Cattivissimo Me 4, nonostante questo grande e meritevole avversario, si è ripagato comunque in pochi giorni, diventando in seguito il terzo incasso mondiale dopo il menzionato Inside Out 2 e Deadpool & Wolverine; il suo successo al botteghino, tra l’altro, non era affatto scontato perché siamo ormai arrivati al sesto film del franchise ed il rischio di disaffezione da parte del pubblico era più che concreto.

Il merito è sicuramente anche stavolta di Chris Renaud (regista di altri tre titoli della saga oltre a questo), della sceneggiatura di Mike White e Ken Daurio e di un altro affezionato come Chris Meledandri per quel che riguarda il lato produttivo, che hanno saputo regalarci una storia nuova e, come già accennato, nuovamente divertente, forse anche più di quella di Cattivissimo Me 3.

La saga presenta al suo interno riferimenti/parodie/omaggi, voluti o meno, a grandi film ed opere del passato; anche questo quarto capitolo non è da meno.

Abbiamo accennato all’inizio a Compagni di scuola (una location ricorda Hotel Transylvania, mentre la preside somiglia al Van Helsing apparso nel terzo capitolo di questa saga animata rivale) mentre quando Gru e la sua famiglia sono costretti a vivere sotto copertura non si può non pensare ad un’altra commedia di successo come Cose Nostre – Malavita, senza dimenticare che, quando il protagonista torna in azione criminosa insieme alla giovane Poppy, i rimandi a Mission Impossible sono molteplici.

Non li abbiamo ancora nominati ma, naturalmente, ci sono anche i Minions, sia nelle loro già viste piccole dimensioni che in quelle… Mega.

Maxime Le Mal sembra, infatti, essere inarrestabile e la Lega Anti-Cattivi ha bisogno di nuove frecce al proprio arco per riuscire a sconfiggerlo: cinque minion diventeranno, quindi, dei veri e propri supereroi (anche qui la parodia dei personaggi DC e Marvel Comics è fin troppo palese) con conseguenze disastrose ma naturalmente anche esilaranti.

Cattivissimo Me 4 funziona anche perché nonostante la durata non elevata (96’) c’è davvero spazio per tutti, non solo per Gru, i cattivi e i Minions: anche se la famiglia ha un nuovo arrivato (il neonato Gru Jr., che oltre a ricordare Jack-Jack de Gli Incredibili ci regala non solo anche lui tanta ilarità ma anche tenerezza e preoccupazione) Margo, Edith e Agnes hanno anche stavolta un ruolo fondamentale nella storia, e lo stesso si può dire di mamma Lucy.

Buono anche il tempo dedicato ai nuovi vicini di casa, mentre per quel che riguarda molti dei principali personaggi del passato essi tornano in scena solo nel finale, una serie di camei simpatici, tali da non banalizzare il film, rendendolo poco originale e privo di nuovi personaggi e situazioni.

Conferme ma anche novità per quel che riguarda il doppiaggio, sia in lingua originale che in italiano.

Nella versione inglese, tornano Steve Carell su Gru, Kristen Wiig su Lucy, Steve Coogan su Silas Caprachiappa, Miranda Cosgrove su Margo, Dana Gaier su Edith, Jason Segel su Vector e naturalmente Pieffe Coffin sui Minion, mentre i nuovi personaggi sono nientemeno che Will Ferrell (Maxime Le Mal), Sofía Vergara (Valentina), Joey King (Poppy Prescott), Stephen Colbert (Perry Prescott), Chloe Fineman (Chloe Prescott) ed un creativo Chris Renaud sulla Preside Ursula Übelschlecht.

Meno ritorni ma più sorprese, invece, per la versione italiana, con Max Giusti, Carlo Cosolo, Edoardo Stoppacciaro e Nanni Baldini che riprendono i personaggi di Gru, Caprachiappa, Vector e Nefario, mentre la più grande novità riguarda la voce di Lucy, che dopo essere stata doppiata da Arisa per due film, viene sostituita da un’ottima Carolina Benvenga.

Altro talent ma anche lui di ottimo livello è invece Stefano Accorsi, cui è stato affidato il nuovo villain Maxime Le Mal, mentre le altre nuove voci in questa saga appartengono tutte a dei professionisti del mestiere dirette anche in questa occasione da un magistrale Marco Guadagno.

Parliamo di Emanuela Ionica (Poppy Prescott), Laura Romano (Valentina), Francesco Prando (Perry Prescott), Valentina Favazza (Chloe Prescott), Graziella Polesinanti (la preside), Gabriella Borri (Melora), Gianluca Iacono (Sensei O’Sullivan) e Dario Oppido (Karl), così come sono cambiate per ovvi motivi anagrafici le voci delle tre figlie di Gru, ma Marta Filippi, Giulietta Rebeggiani e Luna Tosti sono state anch’esse perfette in questa occasione così da non creare nessun effetto straniante per le orecchie dello spettatore affezionato di questa saga.

Una saga ormai sempre più collaudata che meriterebbe finalmente un riconoscimento anche in una futura notte degli Oscar, e con la speranza che prima o poi tutto questo avvenga non possiamo far altro che attendere fiduciosi la prossima avventura, già prevista per il 2027 grazie al terzo capitolo stand-alone sui Minion.

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