Come già annunciato da tempo, la Paramount, Matt Reeves e il produttore J.J. Abrams stanno già pensando al sequel di Cloverfield, l’innovativo disaster-movie uscito solo pochi mesi fa nelle sale.
Cloverfield, da cui è stato tratto anche un manga commissionato dallo stesso Abrams alla giapponese Kadokawa e disegnato da Yoshiki Togawa, è stato girato interamente con camera a mano limitando molto l’uso degli effetti speciali che caratterizzano normalmente questo genere.
Ma a decretare il grande successo del film, rendendolo uno degli eventi dell’anno, è senz’altro stata anche la sapiente operazione di marketing (molto simile a quella pensata appunto per l’altra creatura di Abrams, il telefilm cult Lost) che ha avvolto il progetto nel mistero, senza che trapelasse alcuna indiscrezione fino all’uscita sul grande schermo, e che permette una sorta di prosecuzione del film al di là della durata della pellicola, grazie ai molti siti internet dedicati.
Il sequel di Cloverfield, secondo quanto rivelato da Reeves a MTV, sarà probabilmente un film a sé: non inizierà dove si è concluso il primo film e non riguarderà i sopravvissuti al primo disastro. Inoltre probabilmente sarà ambientato proprio in Giappone ed esplorerà il passato della misteriosa Tagruato Corp., di cui tanto si è parlato nel film, e che non può non ricordarci l’altrettanto misterioso progetto Dharma di Lost.
Nel film non si parla affatto della Tagruato Corp. La creaturà è di origine completamente misteriosa e si fanno solo supposizioni per pochi secondi sulla sua natura.. Meglio correggere l’articolo. Saluti