In attesa del 18 Luglio, giorno dell’uscita in sala dell’attesissimo The Dark Knight, cominciano a giungere da Oltreoceano le prime impressioni in anteprima sull’opera di Christopher Nolan. A parlarne in toni entusiastici è il critico di Rolling Stones, Peter Travers, che ha definito il Joker di Heath Ledger “folle, passionale, brillante”. E circa Ledger ha aggiunto: “Era proprio dell’attore il totale impegno per film molto diversi come Brokeback Mountain e non lo faceva per vanità artistica. Il suo talento era proprio naturale. Non ha usato nessuna maschera di plastica. Il suo volto con un po’ di trucco, il rossetto rosso per rimarcare il sorriso, i capelli scompigliati e ingialliti è assolutamente irriconoscibile”.

Complimenti sui quali concorda il regista stesso, che ricorda: “Heath aveva creato un personaggio veramente geniale, sorprendente, avvincente”. Nolan ha anche previsto un ringraziamento a Ledger sui titoli di coda del film, che sarà dedicato alla sua figura.

E ora già si parla con forza di un Oscar post-mortem per lo sfortunato attore. Un’ipotesi coraggiosa, ma nemmeno troppo azzardata: è già successo nel 1976 a Peter Finch per Quinto Potere. Heath – siamo certi – se lo meriterebbe tutto per una prova del genere.

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