Idea semplice e sviluppo esile per questo nuovo lungometraggio firmato Dennis Dugan (Piccola peste, Gli sgangheroni, Io vi dichiaro marito…e marito) che vede un sempre più abile Adam Sandler nei panni di ben due personaggi complementari: Jack e Jill, fratelli gemelli che hanno in comune soltanto (chissà perché…) la faccia.
Tutto ha inizio quando Jill piomba all’alba, dall’altro capo degli USA, a casa di Jack (felicemente sposato con Erin – Katie Holmes), per trascorrere insieme il Giorno del Ringraziamento, con oceanica serie di bagagli e pennuto al seguito. Tale evento è l’innesco per i canonici 88′ di risate demenziali basate spesso, a dire il vero, sul vuoto spinto.
Ci troviamo, infatti, di fronte a comicità slapstick slow burn di basso rango: il cellulare che squilla nel cinema e Jill che si mette ad urlare con l’interlocutore ignorando la platea inferocita, la comune festa di compleanno natalizia che rischia di degenerare in rissa, Jill che – ospite a casa di Al Pacino – riesce a distruggergli l’unico Oscar della carriera (1993 – Scent of a Woman) con uno strike (bisogna ammetterlo. Siamo di fronte ad un rarissimo mostro sacro che non si cura della scaramanzia):
“Sicuramente ne hai altri!”
“Me li sarei meritati ma stranamente…no”
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=W2WsmJ385iQ[/youtube]
La trovata divertente dei bimbi gemelli in apertura e i vari cameo con le celebrity del passato più o meno recente, da John McEnroe a Shaq O’Neal, passando attraverso mostri sacri come Johnny Depp per giungere all’immenso Al Pacino…non bastano a risollevare le sorti della pellicola, relegata al suo ruolo di divertimento da popcorn e nulla più.
L’unica sequenza veramente esilarante è quella della partita dei Lakers, con Depp e Pacino (in incognito, con il berretto da tifoso di basket ed un’improbabile barbona finta) che, nei panni di se stessi, interagiscono con un asfissiante Jack – Sandler ma vengono immediatamente fagocitati dalla trasversale ignoranza di Jill – Sandler che dice in faccia a Pacino di non sapere praticamente nulla di lui e scambia Depp per Simon Le Bon. Epilogo? Pacino che cerca di sedurre Jill scrivendole il suo numero di telefono con il ketchup!!! 😀
In conclusione, siamo di fronte al film perfetto per una spensierata serata tra tredicenni.